Bioedilizia e la scelta dei materiali nella costruzione: terra cruda

Domani continueremo a riscoprire i segreti arcani dello scrivere ma soprattutto cercheremo di trovare dei suggerimenti su come affrontare il periodo storico in cui viviamo. Purtroppo il periodo storico che stiamo vivendo sarà ricordato per le opere incompiute, i quartieri dormitorio abbandonati dalle istituzioni.

Cerchiamo oggi con sapienza di parlare della Bioedilizia e la scelta dei materiali nella costruzione.

Non esistono soluzioni preconfezionate in grado di fornire a chi opera nell'edilizia dei principi guida per la scelta dei materiali da usare nella costruzione di un edificio.

Costruire "ambienti sani" è il principio principe che deve guidare chi costruisce. I rischi che si va incontro per primi gli operai e poi gli abitanti è scritta sulla cronaca dei giornali che descrivono le morti bianche non riuscendo in molti casi a individuare le cause.

Attraverso un'attenta analisi delle caratteristiche fisiche e tecniche dei materiali e delle loro modalità di fabbricazione e di impiego è possibile individuare alcuni aspetti che agiscono, positivamente o negativamente, sulla qualità dell'abitare e sul benessere degli abitanti.

E' dunque impossibile fornire una vera e propria guida alle scelte, ma è opportuno invece indagare il punto di incrocio tra la biocompatibilità e l'ecosostenibilità che è alla base del fare architettura e viverla in maniera cosciente e consapevole, valutando e dando la priorità a quei valori che più di altri caratterizzano un preciso luogo/spazio.

 

TERRA CRUDA

Impieghi = muratura di tamponamento;opere strutturali.

Proprietà = durevole adattabile, eccellenti qualità di conservazione termica, inerzia termica, ottimale capacità di isolamento acustico,duttilità, a prova di incendi, di decomposizione e di termiti, capacità di traspirazione con conseguenze depurazione dell'aria.

 

Qualità Biologiche /Sostenibilità 

Vantaggi:

Semplicità e abbondanza del materiale, facilità di lavorazione e applicazione, eccellenti qualità di conservazione termica e di mitigazione del clima locale, i muri attutiscono i suoni e contribuiscono ad assorbire e a espellere l'aria inquinata, l'utilizzo dell'energia necessaria alle costruzioni è solo il 3% di quella necessaria per realizzare un edificio di cemento, igroscopicità (capillare che impedisce un accumulo locale dell'umidità che viene rapidamente distribuita ed evacuata), dopo l'applicazione dell'intonaco le costruzioni sono a tenuta di vento e non sono necessarie le barriere a vapore, il ciclo dell'estrazione al riuso è trasparente ed è a basso impatto ambientale. Economicamente vantaggiosa, completa recuperabilità, non tossicità.

 

Svantaggi 

Non impermeabilità allo stato naturale e bassa resistenza all'impatto, non particolarmente adatto alle regioni piovose a meno che l'edificio non sia costruito su fondamenta asciutte, a prova di umidità e con un tetto molto sporgente, rischi di distribuzione da inondazioni o uragani se gli edifici non sono collocati in posizione idonee, mancanza in Italia di qualsiasi regolamento in materia di costruzione in terra cruda.

Nel metodo tradizionale la terra cruda si scava facilmente il terreno ed è a basso costo. Viene mescolata alla paglia sminuzzata,poi impostata con acqua e calpestata, o battuta fino a raggiungere la giusta plasticità. Attualmente si usano anche calce, cemento e bitume per stabilizzare il miscuglio, una volta asciutti i muri si possono intonacare o imbiancare per proteggerli dalla pioggia con intonaci in terra o a calce.

 

06/02/2013

Fonte:

Cortese contributo dell'

Architetto Alessi Baldassare

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