Quali sono i legni più indicati per la posa del parquet in bagno?

Anche in bagno il parquet la fà da protagonista, grazie a dei trattamenti che rendono la sua superficie resistente alle macchie e all’acqua.

Sicuramente il parquet è la pavimentazione più attuale e utilizzata nel soggiorno, nella camera da letto e nel corridoio, ma recentemente ha cominciato a diventare un importante protagonista anche per quanto riguarda cucine e bagni, soprattutto grazie a dei particolari trattamenti che rendono la sua superficie molto più resistente a due suoi acerrimi nemici: le macchie e l’acqua.

È ben nota la differenza tra parquet tradizionale e prefinito: il parquet tradizionale è in legno massiccio, presenta uno spessore di almeno 10 millimetri di solo legno nobile, il che permette di ripetere la sua levigatura anche più volte nel corso degli anni; dopo la levigatura si procede a verniciare e cerare il parquet.

Il tipo prefinito, invece, unisce lo strato superiore in essenza di pregio a un supporto in legno tenero: in questo caso le doghe sono già state sottoposte a verniciatura e levigatura e vengono posate riducendo costi e tempi di attesa. Si è soliti sconsigliare l’uso del parquet in bagno, ma le soluzioni in questo senso sono varie: è preferibile sicuramente un parquet tradizionale per questo ambiente, andando a diversificare due diverse zone (ad esempio un antibagno solo col lavandino dove poter posare il parquet, mentre invece si può preferire una ceramica nella zona WC, doccia..).

Un’altra soluzione interessante è quella di scegliere un’opportuna essenza di parquet trattato, forse il più adatto. In commercio esistono svariati tipi di essenze che differiscono tra loro per molte caratteristiche (colore, tonalità, venatura…).

Quando si parla di essenze di parquet non è solo fondamentale la scelta del colore (vi sono legni più chiari come l’acero, più bruni come il teak, rossi come il doussiè e quelli più scuri come il panga panga), ma bisogna anche tener conto delle caratteristiche dell’essenza in relazione all’ambiente.

Parlando di bagni, i legni più adatti per questo ambiente, dove ovviamente l’umidità è maggiore, sono quelli più stabili. Possiamo infine ad elencare i parquet più consigliati per la pavimentazione del bagno:

1 - L’iroko, legno proveniente dall’Africa, dalla colorazione giallastra, ha la particolarità di modificare la sua colorazione a contatto con la luce.

2 - Il teak, di origine afro-asiatica. La sua colorazione tende più a quella del tabacco ed ha buone caratteristiche di stabilità: tra l’altro viene spesso usato sulle barche.

3 - Il doussiè, anch’esso africano, dal colore dorato, quasi rosso, presenta la tendenza a cambiare colore se esposto alla luce (cosiddetta ossidazione). Le sue caratteristiche gli permettono di essere adatto anche negli ambienti con riscaldamento a pannelli.

4 - Il merbau, asiatico, dalla colorazione giallo-bruna, ha un’alta ossidazione. Le sue caratteristiche sono la durezza e la stabilità.

 

30/03/2013

Fonte:

http://www.venditaparquet.com/

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