Quali sono le piante che se messe in casa aiutano a purificare l’aria?
In media, trascorriamo circa l'80% delle nostre giornate in luoghi chiusi. Le piante 'mangia veleni' possono rappresentare la soluzione più efficace e gradevole per filtrarne l'aria e restituirci un ambiente salubre. Una pianta ogni dieci metri quadrati può garantirti ottimi risultati. Scegli quelle più adatte al tuo arredamento, sulla base delle loro doti ornamentali e della loro necessità di luce solare. Annota su un calendario gli appuntamenti con l'innaffiatoio, in modo da garantire alle piante l'acqua di cui necessitano. Evita i fertilizzanti chimici, a favore di quelli organici, e quando è possibile recupera l'acqua piovana, molto benefica per tutte le piante. Per assicurarti che svolgano al meglio la loro funzione purificatrice, spolvera periodicamente le foglie, vero e proprio filtro per imprigionare tutte le tossine e le particelle inquinanti. Nelle pagine seguenti le immagini delle piante più diffuse alle nostre latitudini e qualche consiglio per farle crescere anche nel tuo appartamento.
Trovare un ficus all'interno di un appartamento è piuttosto frequente. I ficus sono arbusti in grado di riempire di colore gli spazi aperti di casa e, con le nostre temperature miti, crescono senza troppi sforzi: basta trovare la giusta esposizione alla luce, innaffiare con regolarità e, durante le stagioni più calde, aggiungere periodicamente fertilizzante. In più, è una delle piante più efficaci per ripulire l'aria delle stanze, grazie alle emissioni di ossigeno e all'azione filtrante che svolge nei confronti di formaldeide, benzene e tricloroetilene. Unica contro indicazione se hai animali domestici: le sue foglie sono tossiche.
L'eleganza dello spatifillo, con quei fiori bianchi dal lungo stelo circondati dal verde lucente delle foglie, lo rende una pianta da interni molto apprezzata, forse anche perché in grado di resistere anche ai pollici meno avvezzi alla coltura: una posizione in penombra e un po' di acqua una volta alla settimana saranno sufficienti per fare durare questo giglio e consentirgli di espletare la sua funzione purificatrice dell'aria. Lo spatifillo, infatti, intercetta e neutralizza le particelle cancerogene disperse nell'atmosfera di casa ed elimina le spore attraverso cui si riproducono le muffe. Per questo è ideale in ambienti umidi come cucine e bagni.
La Nasa ha messo il falangio sul podio delle piante domestiche più efficaci contro le sostanze inquinanti: filtra la formaldeide, il monossido di carbonio e tante altre tossine. La sua coltura è abbastanza facile, se si garantisce una dose d'acqua crescente nelle stagioni calde e tanta luce sempre, e l'impatto estetico senz'altro positivo: le sue fitte fiore e i fiori bianchi renderanno la tua casa più colorata ed elegante.
L'Aloe Vera non è soltanto la pianta da cui si estrae un utile rimedio contro le bruciature e le infiammazioni cutanee. Le sue foglie verde chiaro, lunghe fino a 45 cm e larghe 5 cm, catturano il benzene e la formaldeide che circolano nell'aria contribuendo notevolmente a purificarla. L'Aloe Vera necessita poca acqua e un po' di sole mattutino per poter crescere rigogliosa. Le tue cure saranno ricompensate con uno splendido fiore giallo-arancio dal lungo stelo.
Il nome con cui questa pianta grassa è conosciuta in Italia la dice lunga sulle sue proprietà: la 'Lingua di suocera' raccoglie i veleni (in particolare l'ossido nitrico e la formaldeide) su quelle sue lunghe foglie carnose e li neutralizza. Posizionala lontana dal sole diretto, innaffiala ogni tanto e lentamente la vedrai crescere. In primavera potresti ricevere in regalo un profumato fiore bianco verde sbocciato tra le sue foglie. Attenzione: per i cani e i gatti le foglie della Lingua di suocera sono tossiche.
La gerbera è una presenza costante sui banchi dei fiorai, che usano quei grandi fiori color giallo e arancio per abbellire i mazzi per i loro clienti. Avere una pianta di gerbera in casa, però, non soddisfa soltanto le esigenze ornamentali. Le foglie e i fiori trattengono il benzene, la formaldeide e altre sostanze tossiche che inquinano l'aria di casa
L'edera è un vigoroso rampicante sempreverde che può arricchire e colorare le pareti della tua casa, purificandone al contempo l'aria: è efficace contro le tossine che si sprigionano dai detergenti, dalle sigarette, dai materiali sintetici. Le persone che soffrono di asma o di allergie apprezzeranno moltissimo la sua azione di filtro. Meglio tenere a distanza, invece, gli animali domestici, visto che le foglie dell'edera sono per loro tossiche.
L'Aglaonema è una pianta di facile coltura che si adatta a tutti gli ambienti domestici, anche poco luminosi, e che produce importanti effetti sulla qualità dell'aria, emettendo ossigeno e filtrando benzene, formaldeide e altri agenti inquinanti. Sconsigliata se in casa si hanno dei gatti, poiché le sue bacche sono tossiche.
L'areca è una palma ornamentale di facile tenuta che, se le temperature non divengono troppo fredde e si assicurano regolari innaffiature, può regalare grandi soddisfazioni sia dal punto di vista estetico, grazie a quei tanti fusti simili a canne che si riempiono di lunghe foglie arcuate e di fiori giallo-arancio, sia dal punto di vista salutare, purificando l'aria dallo xilene e da diverse particelle inquinanti.
Le sfumature del giallo e del rosso sono tutte presenti nei fiori di crisantemo, che può essere la pianta giusta per riempire di colori i tuoi interni e garantire al contempo la salubrità dell'aria che respiri. Il crisantemo, infatti, è molto efficace per neutralizzare sostanze estremamente nocive come l'ammoniaca, il benzene e il tricloroetilene. Basta posizionare le piante in un ambiente luminoso ma lontano dalla luce diretta e innaffiare regolarmente. Fai solo attenzione a non darle in pasto ai tuoi animali domestici perché sono tossiche.
Esistono varie specie di dracena che si differenziano per lo spessore del fusto, il colore e la densità delle foglie, l'altezza che riescono a raggiungere (fino a 4 metri). Denominatore comune delle diverse specie di dracena è la loro capacità di eliminare gli agenti nocivi presenti nell'aria di casa, rilasciati da vernici sintetiche e da altre fonti domestiche di inquinamento. In genere, la dracena necessita di abbondante acqua e di una pulizia costante delle foglie, per consentire loro di svolgere al meglio la loro funzione di filtro. Non è consigliata se in casa hai cani o gatti.
L'Azalea non è una pianta facile da mantenere. Necessita molta acqua (possibilmente non calcarea), ama la luce ma non il sole diretto, né le temperature rigide o i frequenti spostamenti. Se confidi nel tuo pollice verde e riesci a farla crescere, godrai di una pianta dai fiori delicati e profumati in grado di purificare i tuoi ambienti domestici.
La felce di Boston è una pianta dall'aspetto piumoso che è reputata tra le più efficaci nella bonifica dell'aria domestica. Le sue lunghe foglie regolano l'umidità dell'aria e contrastano la presenza di formaldeide, xilene e toluene.
20/05/2013
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