Quali sono le caratteristiche della tariffa bioraria e che vantaggi presenta rispetto alla monoraria?
Dal 1° gennaio 2012, l’applicazione di prezzi biorari è obbligatoria per tutti i clienti domestici con un contatore elettronico. Ecco come destreggiarsi tra le varie offerte
Si parla di tariffa bioraria (o multioraria) quando il prezzo dell’ energia elettrica varia in base alla fascia oraria e ai giorni della settimana in cui l’energia è consumata. Con i prezzi biorari, il costo dell’energia elettrica per l’utente finale è modulato infatti in relazione al prezzo di produzione all’ingrosso, che varia di ora in ora. Nelle fasce orarie in cui la richiesta di elettricità è minore, il prezzo finale è più basso, mentre nelle ore centrali della giornata, quando la richiesta è elevata, il prezzo dell’energia elettrica aumenta.
Per tariffa monoraria si intende invece una tariffa che prevede un unico prezzo durante tutta la giornata, indipendentemente dalla fascia oraria in cui l’energia elettrica viene impiegata.
I prezzi biorari sono stati introdotti in Italia a partire dal 1° luglio 2010, su delibera di Aeeg (Autorità per l’energia elettrica e il gas). Le tariffe biorarie prevedono due livelli di prezzo: un prezzo più basso nella fascia oraria compresa fra le 19.00 e le 8.00 nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì), e durante l’intera giornata di sabato, domenica e altri giorni festivi (voci F2 ed F3 in bolletta); un prezzo più elevato nella fascia oraria compresa fra le 8.00 e le 19.00 nei giorni feriali (voce F1 in bolletta).
Dal 1° gennaio 2012, l’applicazione di prezzi biorari è obbligatoria per tutti i clienti domestici che dispongono di contatore elettronico riprogrammato sulle tre fasce di consumo e che hanno ricevuto almeno tre fatture di conguaglio. Aeeg ha altresì previsto l’obbligo di dover informare ogni cliente con tre avvisi almeno sei mesi prima dell’applicazione delle tariffe biorarie.
Clienti domestici e piccole imprese possono scegliere fra le soluzioni biorarie stabilite dall’Autorità per il servizio di maggior tutela e le proposte dei venditori sul mercato libero. Per aderire alle offerte biorarie stabilite da Aeeg è necessario rivolgersi alla società che svolge il servizio di maggior tutela, mentre per sottoscrivere un’offerta bioraria del mercato libero ci si deve rivolgere al venditore che opera sul mercato libero.
Spiega l’Autorità per l’energia elettrica e il gas che i prezzi biorari offrono opportunità di risparmio in bolletta, a condizione di concentrare i consumi nelle ore più convenienti. Utilizzare troppa elettricità nelle ore più costose potrebbe di contro far aumentare la spesa rispetto al passato, prosegue Aeeg. L’Autorità suggerisce di concentrare più di due terzi dei consumi di elettricità dalle 19.00 alle 8.00 nei giorni feriali, e in tutte le ore di sabato, domenica e altri giorni festivi. Il sistema delle tariffe biorarie favorisce inoltre l’utilizzo più consapevole ed efficiente dell’energia elettrica, con benefici in termini di risparmio energetico, difesa dell’ambiente ed ecosostenibilità, aggiunge Aeeg.
02/09/2012
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