Lampadine a LED sempre più utilizzate per l’illuminazione interna ed esterna

L'Italia controlla il 16,3% del mercato europeo dellelampade a LED, percentuale che muove un totale di 12,8 milioni di euro. La repentina crescita di questo mercato nel nostro paese è dovuta principalmente all'impiego dei LED per l'illuminazione in ambito architettonico, sia in progetti commercialiad alto profilo sia inprogetti residenziali. Si prevede inoltre che la crescita futura sarà alimentata da altri settori come la vendita al dettaglio.

Dall'analisi “World LED Lighting Market” condotta da Frost & Sullivan si rileva che il mercato globale ha prodotto entrate per 343,3 milionidi euro nel 2010 e si stima che questa cifra raggiungerà quota 1325,1 milionidi euro nel 2017. Da una iniziale penetrazione del mercato dell’illuminotecnica pari al 3%, i diodi ad emissione luminosa sono infatti destinati a diventare la tecnologia dominante per l’illuminazione nel futuro.

In una prospettiva più ampia, l’Europaè il secondo mercato più grande a livello globale, con una domanda crescente alimentata dalle politiche favorevoli all’illuminazione a risparmio energetico. Nel 2010, il mercato europeo è stato stimato a quota 78,4 milionidi euro, con GermaniaRegno Unito,Franciae appunto Italia in testa.

In Europa e in Nord America sono già state adottate misure per dismettere i sistemi di illuminazione ad incandescenza con la conseguente imposizione di criteri di efficienza minima per le tecnologie di illuminazione. Ciò porterà alla sostituzione dei sistemi di illuminazione ad incandescenza con sistemi equivalenti che siano maggiormente efficienti dal punto di vista energetico, come i LED.

Se da un lato gli sviluppi della tecnologia LED la renderanno migliore nel lungo periodo, essa resta comunque la tecnologia di illuminazione più costosa sul mercato. Attualmente, la differenza di prezzo tra le lampade a LED e le altre tecnologie efficienti dal punto di vista energetico – come ad esempio le lampadine fluorescenti compatte, anche note come lampadine a risparmio energetico – è significativa. Nonostante sia atteso che tali differenze di prezzo si riducano col tempo, questo fattore limiterà un’adozione diffusa da parte degli utenti finali.

 

08/09/2011

Fonte:

http://www.ledin.it

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