Codice Deontologico

Codice Deontologico Architetti Italiani 2014

Di seguito il codice deontologico degli architetti italiani in vigore dal 1 gennaio 2014. In calce riportiamo la versione pdf.


 

CODICE DEONTOLOGICO DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI, CONSERVATORI, ARCHITETTI IUNIOR E PIANIFICATORI IUNIOR ITALIANI

Visto l’Art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’Art. 9 Cost., che così recita: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”;

Visto l’Art. 41 Cost., che così recita: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà e alla dignità umana. La legge stabilisce i programmi e i controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali”;

CODICE DEONTOLOGICO DEGLI ARCHITETTI ITALIANI 2009

Visto l’art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di

svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione

che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’art. 9 Cost., che così recita: "La Repubblica promuove lo sviluppo della

cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e

artistico della Nazione”;

CODICE DEONTOLOGICO DEI PIANIFICATORI TERRITORIALI 2009

Visto l’art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di

svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione

che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’art. 9 Cost., che così recita: "La Repubblica promuove lo sviluppo della

cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e

artistico della Nazione”;

CODICE DEONTOLOGICO DEI PAESAGGISTI ITALIANI 2009

Visto l’art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di

svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione

che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’art. 9 Cost., che così recita: "La Repubblica promuove lo sviluppo della

cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e

artistico della Nazione”;

CODICE DEONTOLOGICO DEI CONSERVATORI DEI BENI ARCHITETTONICI ED AMBIENTALI ITALIANI 2009

Visto l’art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di

svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione

che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’art. 9 Cost., che così recita: "La Repubblica promuove lo sviluppo della

cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e

artistico della Nazione”;

Visto il DPR 5 giugno 2001, n.328 che ha instituito il titolo di “conservatore dei beni

architettonici e ambientali” attribuendogli competenze non riservate o esclusive.

 

CODICE DEONTOLOGICO DEGLI ARCHITETTI IUNIOR ITALIANI 2009

Visto l’art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di

svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione

che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’art. 41 Cost., che così recita: “L’iniziativa economica privata è libera. Non

può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla

sicurezza, alla libertà e alla dignità umana. La legge stabilisce i programmi e i

controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere

indirizzata e coordinata a fini sociali”;

Visto il DPR 5 giugno 2001, n.328 che ha instituito il titolo di “architetto iunior”

attribuendogli competenze non riservate o esclusive. 

CODICE DEONTOLOGICO DEI PIANIFICATORI IUNIOR ITALIANI 2009

Visto l’art. 4, comma 2, Cost. che così recita: “Ogni cittadino ha il dovere di

svolgere secondo le proprie possibilità e la propria scelta un’attività o una funzione

che concorra al progresso materiale o spirituale della società”;

Visto l’art. 41 Cost., che così recita: “L’iniziativa economica privata è libera. Non

può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla

sicurezza, alla libertà e alla dignità umana. La legge stabilisce i programmi e i

controlli opportuni perché l’attività economica pubblica e privata possa essere

indirizzata e coordinata a fini sociali”;

Visto il DPR 5 giugno 2001, n.328 che ha instituito il titolo di “pianificatore iunior”

attribuendogli competenze non riservate o esclusive.