Aggiornamento software Pregeo alla versione 10.5.1
L'Agenzia del territorio ha provveduto ad aggiornare il software per il trattamento automatizzato degli atti di aggiornamento del Catasto terreni.
La nuova versione: Pregeo 10.5.1 - APAG è scaricabile sul sito dell'Ente.
Cambia l'interfaccia grafica e vengono aggiunte nuove funzioni. L'Agenzia dettaglia i requisiti hardware e software che il PC su cui viene installato il software deve possedere, specificando che il nuovo Pregeo gira anche con Windows 7. E' possibile inoltre installare la nuova versione senza rimuovere la precedente, in modo da non perdere il collegamento con gli archivi.
Sul sito le informazioni di installazione sono ben dettagliate.
Le nuove funzionalità sono tante e così elencate dall'Agenzia:
- Rimossa la scelta della zona qualificativa delle tolleranza tra le mutue distanze dei Punti Fiduciali per gli di atti di aggiornamento di scarsa rilevanza cartografica e per quelli confermativi.
- Modificata la causale nella riga 9 del libretto per la tipologia 19 da "TM - Tipo a rettifica - "a"- Tipo a rettifica".
- Visibilità delle variazione dei testi effettuate dalla proposta di aggiornamento sull'estratto di mappa dematerializzato. Le modifiche effettuate vengono recepite in banca dati cartografica dalla procedura di aggiornamento limitatamente ai soli testi che intersecano le particelle interessate e non a tutti quelli ricadenti nell'area di estratto rilasciato. Inoltre la grafica Pregeo consente la visualizzazione dei simboli "<>" relativi a particelle contenenti fabbricati sconosciuti al catasto e quelli relativi alle particelle interrate "(nnn)".
- È consentita l'introduzione dei PF, qualora presenti nel libretto, nella maschera di acquisizione delle poligonali topografiche.
- È obbligatoria la dichiarazione che esiste la lettera di incarico in assenza delle firme di tutti gli aventi diritto sulle particelle oggetto di aggiornamento.
- Il campo Codice Fiscale nella maschera di immissione dei dati anagrafici del tecnico redattore deve essere re-immesso qualora venga modificato uno degli altri dati anagrafici del tecnico.
- Completato il controllo sulle stazioni isolate dalle poligonali.
- È consentita la trattazione di più particelle intere originali nella tipologia 20.
- Inserimento delle particelle con firme mancanti sull'atto dematerializzato.
- Sul Modello Censuario del Tipo Particellare si consente di utilizzare solo lo schema ausiliario con operazioni O e V e solo superfici reali.
- Modificato il controllo per la predisposizione degli atti di aggiornamento nella modalità di catasto tavolare. (non più subordinato alle provincie di Gorizia e Trieste, esteso su Udine e Belluno).
10/02/2013
Fonte:
http://www.professionearchitetto.it