Rifornimento carburante: come fare per documentare il rifornimento self service durante orari di chiusura del distributore
Per chi non usa il nuovo metodo di documentazione degli acquisti di carburante con carta di credito, prepagata o bancomat, il rifornimento selfservice nei giorni di chiusura del punto vendita può essere documentato dalla fattura, da chiedere al distributore nei successivi giorni di apertura, presentando la ricevuta emessa dall`attrezzatura automatica.
Se invece tutti gli acquisti (effettuati dal distributore con personale o dal self-service) sono pagati esclusivamente con carte elettroniche, la detrazione della relativa Iva e la deduzione del costo, in base ai limiti di legge, sono possibili con gli estratti conto della carta e non tramite la scheda carburanti (acquisto con personale) e la fattura (self-service). Secondo l`articolo 3 del Dpr 444/97, «l`addetto alla distribuzione di carburante indica nella scheda», all`atto di ogni rifornimento, «con firma di convalida, la data e l`ammontare del corrispettivo» al lordo dell`Iva e i dati fiscali dell`esercente (anche tramite un timbro).